Magic Quadrant™ per la gestione degli accessi privilegiati 2025: Netwrix riconosciuta per il quarto anno consecutivo. Scarica il report.

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Best Practices per Privileged Access Management

Best Practices per Privileged Access Management

Privileged Access Management (PAM)

Le migliori pratiche per Privileged Access Management (PAM) si sono evolute nel tempo per migliorare la sicurezza. Tradizionalmente, le organizzazioni mantenevano decine o addirittura centinaia di account privilegiati per consentire agli amministratori di completare compiti essenziali. Queste credenziali privilegiate rappresentano un serio rischio per la sicurezza perché possono essere utilizzate impropriamente dai loro proprietari o prese di mira dagli attaccanti.

Per ridurre il rischio, gli strumenti di Privileged Access Management si sono inizialmente concentrati sul bloccare quegli account utilizzando tecniche come le casseforti delle credenziali, il che ha portato a lotte di gestione complesse e senza fine. Il moderno Privileged Access Management adotta un approccio completamente diverso: sostituire i privilegi permanenti con privilegi giusti al momento che forniscono l'accesso necessario solo per eseguire un compito specifico, e solo per il tempo richiesto. Questa strategia riduce drasticamente i rischi di sicurezza e il sovraccarico gestionale allo stesso tempo.

Migliori pratiche per il Traditional Privileged Account Management

Le organizzazioni che seguono l'approccio tradizionale a Privileged Access Management devono implementare numerose best practice per cercare di proteggere i loro numerosi account privilegiati, inclusi i seguenti:

  • Mantenere un inventario di tutti gli account privilegiati. L'inventario dovrebbe identificare il proprietario di ogni account privilegiato, le loro informazioni di contatto e le loro principali ubicazioni in ufficio, così come tutti i diritti di accesso dell'account. Assicurarsi di includere tutti i seguenti tipi di account:
    • Tutti i membri di gruppi potenti di Active Directory come Domain Admins e Enterprise Admins
    • Tutti gli account root per i server "*nix"
    • Tutti gli amministratori di sistema per i vostri sistemi mainframe, database e applicazioni principali
    • Tutti gli amministratori di sistema per i dispositivi di rete come firewall, router e centralini telefonici
    • Tutti gli account di servizio che dispongono di accesso elevato ai dati, alle risorse e all'infrastruttura
    • Account privilegiati oltre il tuo firewall, inclusi quelli associati ai social media, applicazioni SaaS, partner, appaltatori e clienti
    • Account privilegiati basati su cloud, come quelli per la gestione di Microsoft Entra (precedentemente Azure Active Directory)
  • Rivedere regolarmente i diritti di Privileged Access Management. Mantenere aggiornato l'inventario degli account privilegiati rivedendolo almeno una volta al mese. Rimuovere prontamente qualsiasi account privilegiato non necessario e qualsiasi permesso non necessario per gli account che rimangono, e documentare tutti i cambiamenti in dettaglio.
  • Non consentire agli amministratori di condividere account. Questa migliore pratica di Privileged Access Management rende gli amministratori responsabili delle loro azioni assegnando un account privilegiato separato a ciascun individuo. Utilizzare l'account amministratore predefinito, root e simili solo quando assolutamente necessario; è meglio rinominarli o disabilitarli.
  • Riduci al minimo il numero di account privilegiati. Idealmente, ogni amministratore dovrebbe avere solo un account privilegiato per tutti i sistemi.
  • Creare una politica per le password e farla rispettare rigorosamente.Seguire le migliori pratiche per le password, incluse le seguenti:
    • Cambia la password su ogni dispositivo in modo da non utilizzare una password predefinita o temporanea.
    • Evitare l'uso di password codificate in modo fisso in applicazioni e dispositivi.
    • Richiedere che le password degli account privilegiati vengano cambiate regolarmente per ridurre il rischio che ex dipendenti compromettano i vostri sistemi.
  • È richiesta l'autenticazione multifattore (MFA) per gli account privilegiati. Le opzioni includono token hardware, token software, push per autenticare/approvare, beacon Bluetooth a comunicazione in prossimità, informazioni GPS/posizione e impronte digitali. Una password da sola non è sufficiente.
  • Limitare i permessi per ogni account privilegiato.Nessun account privilegiato dovrebbe avere accesso completo a tutto. Piuttosto, per minimizzare il rischio, si dovrebbero applicare entrambi i seguenti principi fondamentali:
    • Separazione dei compiti: Nessun dipendente può eseguire tutte le azioni privilegiate per un determinato sistema o applicazione. Ciò garantisce che nessuna singola persona abbia tutto il potere.
    • Privilegio minimo: Ogni utente riceve solo i privilegi strettamente necessari per svolgere il proprio lavoro. Questo limita il danno che un utente può causare, sia intenzionalmente che accidentalmente, così come il potere che un attaccante otterrebbe compromettendo l'account.

Strategie utili per limitare i permessi includono delegare i permessi in Active Directory e impostare il controllo degli accessi basato sui ruoli (RBAC) per ogni sistema che utilizzi.

  • Seguite le migliori pratiche di elevazione dei privilegi. Quando gli utenti necessitano di diritti di accesso aggiuntivi, dovrebbero seguire un processo documentato di richiesta e approvazione, sia su carta che utilizzando un ticket in un sistema di Privileged Access Management. Dopo l'approvazione, elevare i privilegi dell'utente solo per il periodo di tempo necessario per eseguire il compito specificato. Allo stesso modo, un amministratore IT dovrebbe utilizzare il proprio account privilegiato solo quando necessita delle sue autorizzazioni elevate per un compito specifico; altrimenti dovrebbe utilizzare il proprio account regolare.
  • Registra tutte le attività privilegiate. Per ridurre il rischio di costose violazioni dei dati e tempi di inattività, è importante essere vigili sulle azioni che gli utenti privilegiati stanno compiendo utilizzando una varietà di tecniche di registrazione e monitoraggio. Attiva la registrazione per i firewall, gli strumenti di controllo dell'accesso alla rete e altri sistemi che limitano l'accesso ai sistemi — in particolare sistemi critici come il tuo sistema di rilevazione delle intrusioni (IDS) e la soluzione di gestione dell'identità e dell'accesso (IAM). Dovresti anche abilitare la registrazione del sistema per gli eventi di accesso/disconnessione e altre azioni che gli utenti privilegiati compiono.
  • Implementare il monitoraggio delle attività privilegiate e l'allerta. È necessario anche il monitoraggio in tempo reale dell'attività degli utenti privilegiati e la capacità di allertare i membri dello staff appropriati riguardo le azioni critiche. Creare questi avvisi richiede che le informazioni nei log siano chiare e comprensibili; ciò non è nativamente disponibile per molte piattaforme informatiche, ma è possibile ottenere queste informazioni da software di auditing IT di terze parti.
  • Analizza il rischio di ogni utente privilegiato.Valuta regolarmente il rischio che ogni utente privilegiato rappresenta e concentra l'attenzione su indagare e proteggere prima i conti più rischiosi.
  • Istruite gli utenti. Tutti — non solo gli amministratori ma tutti gli utenti — dovrebbero sapere come gestire e utilizzare correttamente le credenziali privilegiate. Fornite al vostro personale le informazioni necessarie per avere successo e assicuratevi di aggiornarli riguardo le politiche e le procedure rilevanti ogni volta che ci sia un cambiamento nelle loro responsabilità.
  • Documentate le vostre politiche e pratiche di gestione degli account.Infine, ma non meno importante, assicuratevi che le vostre regole e processi siano esplicitamente scritti e firmati dal team di gestione in modo che tutto sia chiaro ed eseguibile. Questo è particolarmente importante quando la conformità entra in gioco.

Modern Privileged Access Management

Seguire rigorosamente tutte queste migliori pratiche per decine o centinaia di account privilegiati rappresenta una sfida ardua. Inoltre, anche se si riesce a raggiungere questo obiettivo, si rimane comunque esposti a un'ampia superficie di attacco, poiché ogni account privilegiato che esiste è a rischio di essere preso di mira da un attaccante o utilizzato impropriamente dal suo proprietario.

Entra nella gestione degli accessi privilegiati di terza generazione. Questo approccio moderno prevede le seguenti pratiche:

  • Applica il principio di zero standing privilege (ZSP).Ove possibile, sostituisci i privilegi sempre attivi con privilegi just-in-time per fornire l'accesso sufficiente per svolgere il compito richiesto e rimuovere immediatamente i privilegi dopo. Lo ZSP riduce al minimo il rischio che le credenziali privilegiate vengano utilizzate impropriamente da insider o compromesse da attaccanti.
  • Implementare approvazioni per le richieste di sessioni privilegiate. Per i compiti più critici, dovrebbe esserci un flusso di lavoro di approvazione in cui la richiesta di sessione privilegiata deve essere approvata o negata dal personale appropriato. Con la giusta soluzione di Privileged Access Management, puoi facilmente stabilire un flusso di lavoro che sia efficace e comodo.
  • Mantieni un registro di controllo e registrazioni per tutte le sessioni privilegiate.Le organizzazioni devono tracciare tutte le azioni che gli amministratori compiono. Alcune moderne soluzioni di Privileged Access Management (PAM) forniscono sia il monitoraggio in tempo reale dell'attività degli utenti privilegiati sia le capacità di registrazione e riproduzione delle sessioni.

Prossimo passo: Riduci la tua superficie di attacco con la soluzione Netwrix Privileged Access Management

La soluzione di Privileged Access Management di Netwrix ti aiuta a proteggere i tuoi dati sensibili e i sistemi critici e a rispettare le normative di settore e governative. Ti consente di sostituire facilmente i tuoi privilegi permanenti rischiosi con privilegi giusti al momento giusto che forniscono l'accesso sufficiente per il compito da svolgere — senza compromettere la produttività degli amministratori. Puoi rapidamente stabilire flussi di lavoro di richiesta/approvazione che rendono facile e conveniente il raggiungimento dello Zero Standing Privilege. Inoltre, la soluzione PAM di Netwrix mantiene un dettagliato tracciato di audit di tutta l'attività degli account privilegiati, ti allerta immediatamente in caso di comportamenti sospetti così da poter rispondere prontamente e consente una facile riproduzione delle sessioni privilegiate registrate per facilitare le indagini e imporre la responsabilità.

Più in generale, la soluzione Netwrix PAM è facile da implementare e utilizzare, con un'interfaccia intuitiva e cruscotti personalizzabili. Ed è scalabile per soddisfare le esigenze della tua organizzazione oggi e in futuro, aprendo la strada a una sicurezza rigorosa.

Soluzione Netwrix PAM

Minimizza il rischio derivante dall'accesso privilegiato eliminando completamente il privilegio permanente.

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